L'intervento ha riguardato  la riqualificazione dei giardini pubblici della piazza, terminale e sfondo di un percorso visuale che ha sul lato opposto dell'asse di Borgo Pio l'imponente Castello Brancaccio. La piazza, di origine tardobarocca, è caratterizzata dalla particolare forma ellittica ed è perimetrata su tre quarti da edifici che ne definiscono lo spazio.
Il progetto, che fonda la sua idea generatrice sulla possibilità di realizzare una quinta verde in luogo
del quarto edificio mancante, si inserisce in questo delicato contesto attraverso la realizzazione  di pochi ma chiari segni ordinatori dello spazio, che al contempo consentono il rinnovo del verde, dell'arredo urbano, delle pavimentazioni e del sistema di illuminazione.